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Cosa fare in Toscana

cosa fare oggi in Toscana

Tante attività da fare oggi in Toscana

Sono presenti molte offerte, per ogni tipo di esigenza e ricerca del benessere che ben si adattano sia a famiglie, che ad amanti dello sport, dell’arte e dell’enogastronomia. Che ne dite di prenotare un soggiorno nel nostro campeggio? Nelle nuove case mobili troverete tutto il comfort che cercate e costituiranno un’ottima base di partenza verso tutte le avventure che desidererete fare, oltre che un’oasi di tranquillità e relax al vostro ritorno.

Trekking in Toscana

Il 2016 è stato l’anno nazionale dei cammini, e da allora si è diffusa ancor più su larga scala la voglia di muoversi a piedi, non solo da chi era già appassionato di trekking, ma anche da chi ricercava un modo più autentico di vivere i luoghi o sentiva la necessità di entrare in contatto con la propria interiorità.

Come già avevamo trattato in un altro articolo del blog, nei pressi del Campeggio passa un tratto della Via Francigena Toscana, antico cammino dei pellegrini che da Canterbury si dirigevano verso Roma, oggi percorribile sia a piedi che con la bicicletta.

Tra mulattiere e strade sterrate attraverso boschi e montagne, si snoda la Via del Volto Santo, un altro degli antichi cammini della fede in toscana che partendo dalle zone boschive di Lunigiana e Garfagnana, termina il suo percorso nella città di Lucca.

Per immergersi nelle bellezze storiche fra le più famose al mondo, potrete percorrere l’Anello delRinascimento, un cammino di oltre 170 km che si affaccia su Firenze combinando le bellezze storico-artistiche di monasteri, castelli e pievi a quelle paesaggistiche di boschi e campi coltivati.

Il più lungo percorso di trekking toscano rimane comunque la Grande Escursione Appeninica: un cammino attrezzato che, con i suoi 425 km, corre lungo tutto il crinale del confine toscano e con le  sue 25 tappe collega il passo di Bocca Trabaria, al confine con Umbria e Marche, con il passo dei Due Santi, in Liguria.

Itinerari cicloturismo in Toscana

Per gli amanti delle due ruote sono presenti numerosi itinerari ciclistici che abbracciano tutto il territorio: si va dal più impegnativo a quello maggiormente adatto alle famiglie, dai percorsi montani a quelli che attraversano le città d'arte. Sono tutti percorsi segnati e dotati di servizi accurati che rendono  indimenticabile la vostra vacanza, all'insegna della qualità e della sicurezza.

Non possiamo non indicarvi come primo percorso, un itinerario che circonda il territorio del Montalbano e le colline di Leonardo: partendo dal Campeggio, potrete andare in direzione Vinci, passando per Artimino, Comeana, Poggio a Caiano, Seano e Quarrata, per poi ritornare sul nostro San Baronto. E’ un tour dall’interesse non solo paesaggistico, ma anche artistico-culturale che vi mostrerà un angolo di Toscana racchiusa fra Ville Medicee e pievi di altri tempi.

Incorniciato da un panorama mozzafiato, il percorso che si trova all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano vi farà scoprire un paesaggio ancora intatto fatto di antichi borghi rurali, ponti in pietra, torrenti e grandi pascoli.

Potrete cimentarvi anche nel Gran Tour della Maremma, un itinerario ad anello, a tratti anche impegnativo che vi permetterà di scoprire il territorio maremmano e le sue molteplici caratteristiche.

A Prato un percorso si sviluppa nella pista ciclabile lungo il fiume Bisenzio, e fra paesaggio ed arte contemporanea restituisce inediti dettagli della città e del fiume,

Un’altra pista molto apprezzata è quella che attraversa l’Area protetta del Monteferrato: 600 ettari di terreno che comprendono l’oasi naturalistica del Parco di Galceti, con i suoi 8 ettari di pineta, e la Sede del Centro Scienze Naturali.

Nella vicina città di Pistoia un itinerario molto apprezzato è “la strada della bugia” che va dalla località de Le Piastre, piccola frazione montana dove ogni anno si tiene il Campionato della Bugia, fino a Collodi, città di Pinocchio.

Il territorio impervio delle Apuane offre percorsi mozzafiato, ma non adatti a tutti, in particolare quello dell’alta Versilia che parte dalla costa e sale verso il Monte Corchia e la Pania della Croce, mentre lungo la Costa degli Etruschi, ossia il tratto di costa toscana che da Piombino va a Livorno, si staglia un affascinante percorso per le due ruote da Donoratico fino a San Vincenzo passando per la Val di Cornia, creando un itinerario che dalla costa arriva ad attraversare splendidi paesaggi e borghi medievali.

Ippovie in Toscana

Un altro modo per godere del paesaggio toscano all’aria aperta, è attraverso le escursioni a cavallo.

Ricco di grande tradizione equestre, il territorio offre vari itinerari attrezzati che vanno dalle spiagge della costa ai boschi delle zone montane, passando per colline, borghi e pievi.

Tra i percorsi più suggestivi c’è l’Ippovia dei Cavalleggeri che attraversa il Parco Naturale della Maremma, il Parco di San Rossore e quello delle Alpi Apuane, collegando le torri di avvistamento costiere delle province di Pisa, Livorno e Grosseto per poi ricongiungersi alla Via Francigena in Lunigiana.

Ippovie in toscana
Ippovie in toscana

Passando tra gli splendidi boschi, castelli e monasteri della zona del Parco delle Foreste del Casentino, invece, prende vita l’Ippovia delle Foreste Sacre: un percorso in 7 tappe che consente agli escursionisti di riscoprire le piacevoli sensazioni dei rumori del bosco e della natura.

L’ Ippovia delle Terre di Siena permette invece di scoprire una parte della zona senese meno conosciuta ai più, ma che restituisce la genuinità di un territorio che si divide fra strade bianche e sentieri, ponendo attenzione ai ritmi della natura.

Per chi ama le zone di montagna c’è l’ Ippovia del Monte Amiata che prevede 2 percorsi, denominati “Anelli”: uno più alto, comprende un’unica tappa di 30 km, che tocca i 1250 mt di altitudine, ed uno più basso organizzato in 4 tappe per un totale di 80 km circa.

Infine, ma non per importanza, nella nostra zona pistoiese si trova l’Ippovia di San Jacopo: un itinerario di 260 km organizzato in 12 tappe che permette agli escursionisti di ammirare antichi borghi nascosti, siti ricchi di storia e panorami semplici ma al contempo mozzafiato. Essa rappresenta un importante direttrice di collegamento nord-sud con la via Francigena, abbracciando vari territori dell’Appennino pistoiese quali Sambuca, Pratorsi, Castello di Cireglio, Maresca ma anche le vicine Vinci, Carmignano, Comeana ed Artimino.

Rafting e canyoning e altre attività in Toscana

Per i più intrepidi, che oltre a godere del territorio desiderano vivere un’esperienza un po' più “adrenalinica”, nella zona della Garfagnana c’è la possibilità di fare rafting, a bordo di un gommone e dotati di apposita attrezzatura lungo i tanti canali che naturalmente si sono formati nel corso del tempo. Altrimenti la valle del Serchio, in particolare l’Orrido di Botri, si presta molto bene per la pratica del canyoning , o torrentismo: un percorso a piedi che permette di discendere piccoli corsi d’acqua situati in gole molto strette.

Coloro i quali desiderano avere un’esperienza meno di impatto, ma più riflessiva possono scegliere di praticare il golf: dalla Lunigiana alla Maremma, la toscana è una regione che ben si presta ad accogliere i campi da gioco. Nell’area pistoiese il più vicino è il Montecatini Golf Club, mentre degni di nota sono il Poggio dei Medici Golf Club a Firenze, il Golf Club Ugolino a Bagno a Ripoli, il Golf Club Toscana in Maremma, il Golf Club Garfagnana sulle Alpi Apuane e l’Argentario Golf Club.

Per le famiglie che invece vogliono provare il contatto diretto con la vita rurale di ogni giorno, c’è la possibilità di effettuare visite alle quasi 100 fattorie didattiche presenti sul territorio toscano, 10 delle quali solo nella zona del pistoiese, e fra le quali vi segnaliamo nelle vicinanze l’Oasi di Baugiano , Il Calesse e Podere S.Rita.

Infine, se il benessere psico-fisico per voi passa anche dal classico concetto del relax e del “dolce far niente”, come non menzionare le terme libere toscane di Bagno Vignoni, Saturnia, Petriolo e Bagni San Filippo.

Quando arriverete a Barco Reale,toccherete con mano l’autenticità di questi scorci toscani entrando in contatto con una delle più belle realtà che il territorio possa offrire, e grazie ai nuovi alloggi, le Case Mobili, sarete circondati da un ambiente puro e genuino, tipico della zona.

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